Descrizione
Gli Stati Uniti d’Europa non si faranno mai e chi pensa di cambiare l’Europa sta raccontando una grande bugia: l’Unione europea non è l’Europa Unita. L’Unione europea non conta nulla sulle mappe geopolitiche, non c’è richiesta di Europa. C’è richiesta di America, di Cina e persino di Russia. L’Unione europea è nata con la moneta e con l’idea del mercato prima di tutto. Con le liberalizzazioni dell’energia ha armato Putin. L’Europa ora cade sotto i colpi di una storia che è tornata a marciare con gli scarponi e con gli eserciti. L’Unione europea indossa i mocassini e con i suoi paradisi fiscali compiace la grande finanza. Per questo ora si affiderà al suo ex banchiere centrale, Mario Draghi, l’uomo della lettera con cui i colletti bianchi cacciarono Berlusconi da Palazzo Chigi e ferirono a morte la democrazia. Sarà lui il leader di “questa” Europa realizzata a secco: la moneta, i trattati, le direttive green, la digitalizzazione, Schengen… Nell’edificio del sogno europeo si edifica tutto senza il cemento della Democrazia. Per paradosso ogni passaggio che rivendica “più Europa” significa “meno democrazia”. L’Unione europea ha sostituito la politica con la finanza, i governi con i mercati, i popoli con il capitale. A chi banalizza il dibattito con “Dove volete andare con l’Italietta”, rispondo: “Dove pensate che possa andare questa Europa così sgangherata?”. La risposta è sotto i nostri occhi: non andrà da nessuna parte perché non conta nulla.