Descrizione
In una Francia vicina e oscura, un sopralluogo della polizia in un quartiere multietnico di periferia si trasforma in una tragedia: un poliziotto, caduto in un’imboscata, perde il controllo e incomincia a sparare alla cieca. La periferia s’incendia e tutto il Paese si ritrova improvvisamente catapultato in una situazione di equilibri precari. Le fiamme appiccate dagli immigrati si propagano di città in città e la Repubblica, alla fine, esplode. Forze dell’ordine, autorità, giornalisti, cittadini, tutti vengono travolti dalla mareggiata del caos degli immigrati e dei terroristi. Le reti dell’energia elettrica e idrica vengono interrotte quasi immediatamente; in mancanza di approvvigionamenti, di ordine pubblico, di mezzi di comunicazione, di trasporti e di soccorsi, l’ondata si allarga anche alla campagna; la società va in frantumi e le città sono preda di atti di violenza cieca, saccheggi e incendi inarrestabili. I terroristi innescano azioni ad ampio raggio via terra, mare e cielo. I cittadini, privati di tutto e abbandonati a loro stessi, si preparano così ad affrontare la carneficina, ad affrontare la guerriglia…